Alle pendici dei Monti Lepini sorge Carpineto Romano, una cittadina di origine medioevale, dove fu nativo Papa Leone XIII, promulgatore della famosa enciclica Rerum Novarum, e appartenente alla famiglia Pecci, che ancor oggi è proprietaria del palazzo omonimo all'interno del centro storico.
Carpineto Romano si trova ai confini con la provincia di Latina e dista solo 50 minuti dalle spiagge del Circeo, Sabaudia e Terracina. Nel cuore del paese troviamo Villa Marilena, costruita, probabilmente, tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 e appartenuta al conte Riccardo Pecci, come viene testimoniato dallo stemma nobiliare presente su una delle facciate principali dell'edificio, nipote di Papa Leone XIII, e poi al figlio, il conte Stanislao Pecci.
Maestosa e circondata da un parco di 2.500 mq, la villa si sviluppa su 3 livelli fuori terra e uno nel seminterrato, ed ogni livello ha un'ampiezza di circa 300 mq. Al piano rialzato, dove troviamo ampie sale con soffitti alti fino a 4 metri, si accede attraverso due portoni, che costituiscono gli ingressi principali, e da un ingresso di servizio. Le grandi sale portano l'immaginazione alle feste dell'epoca e ai nobili ospiti che in esse venivano accolti. AI piano superiore, dove, molto probabilmente, un tempo si svolgeva la vita di tutti i giorni, si può accedere o salendo la scala di rappresentanza o la scala di servizio, grazie alla quale è possibile arrivare anche al secondo piano dove una volta c'erano le stanze della servitù e dove oggi è certamente possibile ricavare ulteriori stanze utili.
Da ultimo, nel seminterrato, sono presenti le cantine del palazzo, dove venivano conservate le botti dei vini più pregiati.
Meravigliosi i pavimenti che sono ancora originari dell'epoca, come le scalinate e gli infissi interni ed esterni.
La villa necessita di interventi di ristrutturazione.
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